Un master in Export Management o un corso di Project Management forniscono la preparazione adeguata per ricoprire un ruolo manageriale nel settore import export e nel commercio internazionale; l’ export manager attualmente è una figura molto ricercata.

L’export manager è un business developer che opera all’interno di aziende, le quali hanno come strategia aziendale quella di espandersi nel mercato estero.

Infatti molto spesso le imprese, per non rimanere indietro rispetto ai competitors, devono affrontare un mercato sempre più concorrenziale, affidandosi a figure esperte di export management.

L’internazionalizzazione quindi si configura come uno dei pilastri su cui si basano le strategie aziendali per conquistare nuove quote di mercato o, in alcuni casi, per mantenersi attive.

Attraverso l’international business le imprese possono sfruttare al massimo le potenzialità della globalizzazione economica: l’export manager è proprio la figura che si occupa di ciò.

cosa fa il business developer managerGrazie ai Master in export management, la futura figura professionale apprende le competenze per muoversi in ambito gestionale, economico e giuridico nel contesto dell’internazionalizzazione d’impresa.

Il percorso formativo proposto da un corso per export manager dunque si configura come una specializzazione del settore del management aziendale: nel corso del master si approfondiscono così argomenti quali la gestione delle vendite, l’analisi della concorrenza, la gestione del mercato nelle aziende import export e molto altro ancora.

Cosa fa il business developer manager, esperto in export management?

Propenso al lavoro dinamico, alle relazioni interpersonali, l’export business manager è colui che si occupa di gestire i rapporti tra azienda e mercato internazionale, con il compito inoltre di elaborare strategie per sfruttare al massimo i processi di internazionalizzazione economica.
Introduce quindi l’azienda nel panorama del mercato economico internazionale e ne consolida, successivamente, la presenza.

Non solo: il professionista dell’international business è anche profondamente esperto nell’affrontare le problematiche derivanti dall’approccio con i vari mercati esteri.

L’export manager dunque:

  • conosce perfettamente i mercati esteri;
  • è in grado di individuare i possibili concorrenti e di studiarne il loro piano di azione in ottica di incremento e affermazione economica della propria azienda;
  • pianifica le strategie per introdurre nel mercato estero prodotti già presenti, studiando promozioni mirate;
  • è un profondo conoscitore delle politiche e delle legislazioni estere;
  • ha un’ottima capacità nello stabilire contatti e partnership con imprese estere, in un’ottica di valorizzazione di queste ultime e della propria.

I requisiti per lavorare nell’import export

È necessario che l’export manager abbia diversi requisiti per lavorare nell’import export:

– il possesso di una laurea in discipline economico-giuridiche, socio-umanistiche o tecnico-quantitative;
– la conoscenza approfondita dei contesti economico-finanziari, politici e sociali dei diversi Paesi;
– la capacità di elaborazione e di applicazione di modelli di sviluppo strategicamente organizzati per l’ingresso nei mercati esteri, in relazione a valutazioni economiche e giuridiche;
– la padronanza di tecniche di marketing applicate all’international business management;
– la conoscenza di diritto internazionale e delle tecniche di transazione e di negoziazione.

Come diventare export manager

Chi già opera all’interno dei mercati esteri, oppure è un consulente o un imprenditore che desidera specializzarsi per diventare export manager può frequentare un master in export management che prepara per operare nei mercati internazionali e per le aziende che vogliono aprire nuovi spazi su mercati esteri.

Cosa si impara nei Master in export management?

i master in export management

Nel corso dei percorsi formativi offerti dai Master in export management gli allievi imparano ad attuare modelli di strategie in business management in modo tale da applicare le proprie competenze per imprese che desiderano avere continuità ed autonomia nel mercato nazionale e internazionale.

Nello specifico nei Master per export manager si imparano nozioni relative a:

  • scenari dei mercati internazionali;
  • strategie di marketing applicate all’internazionalizzazione;
  • tecniche di commercio estero;
  • contrattualistica internazionale;
  • regole di e-business e di e-commerce;
  • legislazioni fiscali, legali e doganali;

I Master in export management

Alma Laboris propone un master dedicato a coloro che desiderano diventare export manager o semplicemente implementare le loro conoscenze. Si svolge a Torino, Milano, Roma, Padova, Bologna e a Napoli.

Della durata di 100 ore distribuite in 5 moduli per 12 lezioni in formula weekend in aula e focalizzato sul commercio internazionale e nuovi mercati, si rivolge a una vasta categoria di professionisti. Al master, infatti, possono iscriversi  non solo imprenditori, manager e consulenti che già operano nel settore, ma anche Avvocati, Commercialisti, Professionisti e Laureati in materie affini che desiderino acquisire conoscenze specialistiche relative allo sviluppo internazionale delle imprese.

Coloro che non rispondono a tali caratteristiche possono comunque essere selezioni sulla base di criteri legati ai curricula e alla motivazione personale.

L’offerta formativa è estesa anche ad Enti Pubblici ed Aziende che intendano attribuire ai propri dipendenti e collaboratori una maggiore e più specifica preparazione nella materia oggetto del Master.

Che tipo di attestato finale fornisce il master?

Il “DIPLOMA DI MASTER IN “EXPORT MANAGEMENT: COMMERCIO INTERNAZIONALE E NUOVI MERCATI”.

Ma non è tutto. Le persone più meritevoli (e che quindi si dimostreranno in grado di conseguire il diploma al termine di questo approfondito percorso di studi), avranno anche la possibilità di essere supportate nel migliore dei modi per quanto riguarda l’inserimento lavorativo post-master. L’Ufficio Placement di Alma Laboris, infatti, svolge contemporaneamente le seguenti attività:

  • Diffusione e presentazione dei profili alle aziende del network;
  • Supporto allo sviluppo di carriera;
  • Promozione di stage di almeno 4 mesi e di altre interessanti forme contrattuali;
  • Accesso al portale “Network”.

Gli sbocchi occupazionali, come già accennato, sono davvero tantissimi. Le aziende hanno sempre più bisogno di figure competenti che possano fornire attestati di studio e di frequenza in un ambito delicato come il commercio internazionale. Spesso chi frequenta i corsi trova lavoro presso aree commerciali e di marketing (poco conta il tipo di impresa), in associazioni di categoria, studi professionali, ecc. ecc. Si tratta di in lavoro di grande responsabilità ma che, al contempo, dà grosse soddisfazioni.

A Milano, NIBI – NUOVI MERCATI FORMAZIONE D’IMPRESA organizza uno Short Master in Internazionalizzazione d’Impresa. Si tratta di un corso di 64 ore in formula intensiva, finalizzato a offrire un quadro completo degli elementi teorici e concreti per saper elaborare una strategia di internazionalizzazione e gestire così l’impresa nell’internalizzazione d’impresa.

Il Master si rivolge a :

  • Imprenditori e Manager che vogliono intraprendere o hanno iniziato attività legate allo sviluppo internazionale;
  • Professionisti e Consulenti che desiderano ampliare le proprie conoscenze;
  • Funzionari di Istituti di credito e istituzioni che intendono intraprendere un proficuo percorso di internazionalizzazione.

Il corso è strutturato in formula week-end, e si sviluppa su tre week-end (giovedì pomeriggio, venerdì e sabato) per un totale di 64 ore d’aula.